LDArchitects
Genova
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OFFICE, GENOVA / 2000

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RESTORATION OFFICE IN GENAO

The intervention pursues the recovery and re-functionalization of a small portion (about 120 square meters) of an old 16th century warehouse located in a building close to the Old Port of Genoa transformed into a residence in the 1800s.
Originally it was a portion of the salt and tobacco warehouses (still existing and used for public functions by the Municipality of Genoa) where goods arriving and departing from the commercial port were stored.
The building is in fact part of a municipal district created by the Municipality of Genoa in the 1500s and only partially used for residential purposes. It is characterized by stone/brick walls and wooden floors made with chestnut wood partly from the recovery of the masts of pre-industrial ships. The construction system of the part behind the building (today perceptible as a double row) is characterized by a double system of overlapping arches for 4 levels of the building (4 are located in the recovered studio) which support the system of wooden horizontals. The front part is instead characterized by a single large space of 4.7 meters. for 6.5 in length, about 5.2 meters high..
The project re-functionalizes the old warehouse (which became housing until the 1990s) transforming it into an LDA Studio architecture office since 2005.
It seeks to enhance the memory of the pre-industrial space and to pursue the protection of the identity of the building’s constructive and material logic which is immediately perceptible to those who enter and move around the studio. The new, compared to the old, is immediately perceptible as it is made with white steel ceilings and railings.
The working space is therefore totally open, both by reinterpreting the old warehouse without divisions and partitions, and to allow all collaborators to belong to a single working environment by interacting on the various projects.
An exception is the small meeting room which is inserted in a small portion of the building delimited by large windows which try not to interrupt the existing architectural space but on the contrary to give it continuity.
The service system has therefore been reduced to the essentials and inserted under the staircase that connects the two levels of the office where a small archive has also been provided so as not to saturate the space available and perceivable by those who visit the studio or work there.
A system of steel walkways develops on the second level resulting totally open so as to represent a path/balcony on the space below. The new path interacts with the first level and characterizes the architectural space, giving it new architectural movement.

 

L’intervento persegue il recupero e rifunzionalizzazione di una piccola porzione (circa 120 mq.) di un vecchio magazzino del ‘500 collocato in un edificio a ridosso del Porto Antico di Genova trasformato in residenza nel 1800.
Si trattava in origine di una porzione dei magazzini del sale e dei tabacchi (tuttora esistenti ed utilizzati per funzioni pubbliche dal Comune di Genova) dove venivano stoccate le merci in arrivo e partenza dal porto commerciale.
L’edificio fa parte infatti di un quartiere comunale realizzato dal Comune di Genova nel 1500 e solo in parte utilizzato per usi residenziali. È caratterizzato da murature in pietra/mattoni e solai in legno realizzati con legname di castagno in parte proveniente dal recupero degli alberi delle navi preindustriali. Il sistema costruttivo della parte retrostante l’edificio (oggi percepibile come doppia schiera) è caratterizzato da un doppio sistema di archi che si sovrappongono per 4 livelli dell’edificio (4 si trovano nello studio recuperato) che sostengono il sistema degli orizzontamenti in legno. La parte anteriore risulta invece caratterizzata da un unico grande spazio di 4,7 mt. per 6,5 di lunghezza, alto circa 5,2 mt..
Il progetto rifunzionalizza il vecchio magazzino (diventato alloggio fino agli anni ’90) trasformandolo in ufficio di architettura di LDA Studio dal 2005.
Cerca di esaltare la memoria dello spazio preindustriale e di perseguire la tutela dell’identità della logica costruttiva e materica dell’immobile che risulta percepibile immediatamente a chi entra e si muove nello studio. Il nuovo, rispetto all’antico, risulta immediatamente percepibile in quanto realizzato con solai e ringhiere in acciaio di colore bianco.
Lo spazio lavorativo risulta quindi totalmente aperto, sia reinterpretando il vecchio magazzino privo di divisioni e partizioni, sia per consentire a tutti i collaboratori di appartenere ad un unico ambiente lavorativo interagendo sui diversi progetti.
Fa eccezione la piccola sala riunioni che risulta inserita in una piccola porzione dell’immobile delimitata da ampie vetrature che cercano di non interrompere lo spazio architettonico esistente ma al contrario di conferirgli continuità.
Il sistema dei servizi è stato quindi ridotto all’essenziale ed inserito sotto la scala che unisce i due livelli dell’ufficio dove è anche stato previsto anche un piccolo archivio per non saturare lo spazio disponibile e percepibile da chi visita lo studio o ci lavora.
Un sistema di passerelle in acciaio si sviluppa al secondo livello risultando totalmente aperte tanto da rappresentare un percorso/balcone sullo spazio sottostante. Il nuovo percorso interagisce con il primo livello e caratterizza lo spazio architettonico conferendogli nuovo movimento architettonico. 

 

TEAM
Architects: L. Dolmetta
Engineers: A. Limarelli
Designers CAD: C. La Regina, L. Monarca
Client: Private company

LOCATION
Genoa (GE)